4 step per la prevenzione orale dei bambini
Prendersi cura della propria igiene orale è un percorso che comincia fin da bambini. Ecco qualche suggerimento per affrontarlo nel modo migliore: insieme.
1. La pulizia dei denti
Prima ancora che compaiano i dentini, è importante prendersi cura della bocca dei bambini con una garza sterile inumidita da usare per massaggiare le gengive, la lingua e l’interno delle guance. Via libera a voce rassicurante e sorrisi: il momento verrà così associato a qualcosa di piacevole!
Una volta comparsi i denti, può essere molto utile lavarsi i denti insieme per insegnare ai vostri figli i movimenti e l’importanza dell’igiene orale. Ecco qualche altro consiglio:
- usare uno spazzolino con testina piccola e setole morbide con una piccola quantità di dentifricio al fluoro;
- intorno ai 3 anni il bambino vorrà iniziare a lavarsi i denti da solo. Aiutatelo, insegnandogli i movimenti corretti e guidando la sua mano;
- a partire dai 6 anni, cioè quando il bambino sarà in grado di gestire bene la deglutizione, potrà utilizzare il dentifricio al fluoro in quantità normale.
2. L’importanza del fluoro
Il fluoro è una sostanza presente in natura che, se assunta con regolarità nelle prime fasi di vita, fa sì che lo smalto diventi più resistente alle sostanze acide, quindi più resistente alla carie.
Secondo le normative dell’OMS – Organizzazione Mondiale della Sanità, l’uso quotidiano di dentifrici al fluoro a partire già dai 6 mesi di vita rende i denti più resistenti e riduce quindi la possibilità di comparsa di carie.
3. La dieta
L’alimentazione ha un ruolo determinante nella prevenzione della carie, soprattutto nei bambini: attenzione quindi a cibi ricchi di zuccheri o particolarmente acidi.
Non è necessario eliminare tutti questi alimenti, ma potete insegnare ai vostri figli alcune regole importanti come lavarsi i denti dopo aver mangiato, preferire l’uso della cannuccia bevendo bibite o succhi di frutta, e in generale cercare di contenere l’assunzione di questi alimenti.
4. Le abitudini da evitare
Per evitare la cosiddetta “sindrome da biberon” – a causa della quale alcuni bambini presentano già dai primissimi anni i denti anteriori cariati – è importante non dare mai il ciuccio intinto nel miele o nello zucchero (anche quando i dentini non sono ancora spuntati) e non far addormentare il bambino con un biberon di camomilla molto zuccherata.
Infine, meglio togliere prima possibile (intorno ai 12 mesi) il ciuccio al vostro bambino e insegnargli poco più tardi a bere dalla tazza e non dal biberon, per evitare che l’uso prolungato possa modificare il palato e portare a malposizioni dentali.
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Approfondisci con la scheda completa sull’igiene orale per i bambini dell’AIC – Accademia Italiana di Odontoiatria Conservativa e Restaurativa.